Ad oggi stiamo assistendo ad un fenomeno particolare nel mondo degli smartphone, questo fenomeno si chiama Notch. Per chi non sapesse ancora cos’è:

E’ quella linea posta sopra uno smartphone, strutturata in modo da lasciare dei pixel ai lati della fotocamera e sensori frontali.

Iphone X

Quando si parla di Notch la prima cosa che viene in mente è Iphone X, ma forse non tutti sanno che il primo smartphone ad adottare questa soluzione è stato l’Essential Phone, presentato anch’esso l’anno scorso (maggio 2017).

La filosofia e la progettazione che c’è dietro a queste due Notch è abbastanza diversa:

• Essential Phone l’ha adottata semplicemente per ridurre al minimo i bordi superiori dello smartphone e lasciare solo pixel ai due lati della fotocamera.
• Apple invece, visto che non voleva solo copiare, ha cercato di evolvere il concetto di Notch. Hanno pensato di ingrandirlo aggiungendoci sensori che migliorassero l’esperienza d’uso dell’Iphone, introducendo fra tutti il sensore Face ID.

Essential Phone

Cosa pensano i consumatori di tutto ciò?

Non hanno una buona considerazione della Notch. A molti non piace, anche se oggi come oggi ci stiamo abituati alla sua esistenza e possessori di Iphone X non mancano. Il problema maggiore sono le case che vogliono copiare questa soluzione.

Al Mobile World Congress 2018, tenutosi verso fine febbraio, abbiamo assistito ad una crisi di identità. Diversi modelli nuovi che usciranno, o sono già usciti quest’anno, avevano la famosa Notch. Sarà che le case hanno crisi di design? Sarà che vogliono copiare da Apple? In ogni caso molte case importanti come Asus, Huawei,  prossimamente anche LG ( e altre case cinesi) hanno deciso di adottare questa soluzione nei loro nuovi smartphone.

Asus Zenfone 5

Oltre all’hardware, c’è il software.

Una delle cose importanti che differenzia un Iphone dagli smartphone Android è che: il primo ha un sistema operativo fatto ad oc, pensato e sviluppato solo per quello. Mentre i dispositivi Android necessitano di sviluppi appositi fatti dalle case produttrici stesse, oppure devono aspettare Google che implementi Android per gestire al meglio la Notch.

Questo però non deve scoraggiare gli “utenti verdi” perché, stando a varie recensioni, sembra che Android gestisce bene questa soluzione; servirebbero solo degli aggiornamenti per risolvere i soliti problemi iniziali e di sicuro ci saranno. Inoltre Huawei ha studiato una soluzione carina, con l’apposita opzione possiamo far diventare neri i pixel che si trovano sui lati cosi da far “sparire” la Notch, anche se le notifiche verranno sempre visualizzate solo ai lati.

Asus Zenfone 5

Le case che non hanno adottato la Notch?

Per ora abbiamo case come Samsung, Nokia, Sony e Motorola che non hanno voluto ne copiare ne sperimentare. Da un certo punto di vista meglio cosi e io spero che non faranno mai la prova di adottare questa soluzione, perlomeno non nei loro prodotti principali.

Personalmente mi dispiace che diverse case fra le più importanti si stiano buttando a copiare una soluzione che dovrebbe trovarsi solo in una nicchia di prodotti e non su tutta la gamma. Spero che questo verrà capito quanto prima e che i prossimi modelli si distanzieranno da questo fenomeno chiamato Notch che sta facendo tanto discutere nel mondo del Mobile.